Sabato 6 Aprile 2024 si festeggerà il Primo compleanno della “CasaPaese per demenze di Cicala“. La residenza accogliente Dementia Friendly Community è riconosciuta dalla Federazione Italiana Alzheimer. La struttura si trova nel piccolo borgo di Cicala, provincia di Catanzaro, ed assicura protezione, libertà e dignità a persone affette da Alzheimer e demenza. L’evento consoliderà questa realtà e consentirà di continuare ad offrire assistenza a persone che rischiano di essere relegate ai margini della società.
Al fianco della Dott.ssa Elena Sodano, fondatrice della CasaPaese, sabato 6 Aprile alle ore 15:30, presso la sede in Via Immacolata, a Cicala, ci sarà l’imprenditrice sanitaria Franca Previti de Pace. Una donna nonché una professionista affermata quanto determinata, che rappresenta un’eccellenza del territorio calabrese. <<La sua presenza è preziosa. Pioniera delle cure rivolte alle persone fragili, per me rappresenta un esempio da seguire con tanta umiltà e brama di consolidare la nostra realtà>> ha commentato Elena Sodano. Entusiasta anche Franca Previti de Pace che, lieta di partecipare a questo importante anniversario, ha dichiarato: <<Apprezzo il coraggio e l’impegno infaticabile della fondatrice di CasaPaese, con la quale condivido la lotta quotidiana per garantire il rispetto delle persone malate che mettiamo al centro dell’attenzione e delle cure>>.
La “CasaPaese per demenze di Cicala”: un sogno diventato realtà
La “CasaPaese per demenze di Cicala” è un progetto, ormai noto per la metodologia usata e l’approccio rivolto ai propri ospiti, dell’associazione Ra.Gi. Onlus guidata dalla dr.ssa Elena Sodano. La Presidente, nonché ideatrice della residenza per persone affette da Alzheimer e demenze neurodegenerative, nel 2002 ha fondato l’associazione proprio per tutelare e promuovere la salute psico-fisica individuale e collettiva. Nel tempo ha codificato il metodo Teci (Terapia espressiva, corporea, integrata), che punta sull’umanizzazione e la normalizzazione dei pazienti che non vengono sedati. Si tratta di un risveglio della memoria corporea delle persone con demenze attraverso un approccio naturale, tipico di ogni essere umano che per star bene ha bisogno di libere espressioni corporee, emozioni, gesti che si traducono in significati quando la parola non è più comprensibile. Una metodologia alla riscoperta di vissuti sensoriali, emotivi, affettivi ed esperienziali custoditi nel corpo delle persone con demenza.
Per realizzare la “CasaPaese per demenze di Cicala” è stato organizzato un crowdfunding a cui hanno partecipato aziende, associazioni, imprenditori e singoli cittadini provenienti da ogni angolo d’Italia. Tuttora, sempre senza alcun finanziamento pubblico, a sostenere questa struttura sono anche le famiglie degli ospiti.
<<Siamo stati degli impavidi ottimisti, armati di tanta fiducia e speranza, e oggi raggiungiamo un traguardo importante che ci teniamo a condividere con i tanti amici che ci sostengono, con il team di psicologi, educatori, assistenti sociali, oss, infermieri e volontari che affrontano la malattia dei nostri ospiti nella dimensione umana ed esistenziale, con le famiglie che si sono fidate delle nostre cure e ci hanno affidato i propri cari>>. Queste le parole della fondatrice Elena Sodano, fiera del cammino intrapreso con competenza e coraggio, nonostante immancabili paure e ostacoli.
Lo scorso anno, in occasione della Festa dell’Accoglienza che ha sancito l’ingresso dei primi ospiti nella CasaPaese di Cicala, il sogno è diventato una realtà che tende la mano a tante persone che soffrono. Un’ottima opportunità per dare un’esistenza dignitosa alle persone affette da malattie neurodegenerative. “Perchè da noi le emozioni diventano cura”, come recita lo slogan coniato dalla Dott.ssa Sodano a proposito della missione a fianco delle persone con demenza.
