La 96esima edizione dei Premi Oscar 2024, presentata da Jimmy Kimmel, si è svolta domenica 10 Marzo presso il Dolby Theatre di Los Angeles. Il conduttore ha inaugurato la serata con il classico monologo introduttivo tra battute e riferimenti all’attualità di Hollywood: <<È stato un anno difficile – ha esordito facendo riferimento agli scioperi che hanno colpito l’industria cinematografica – e un bellissimo anno per il cinema. Nonostante tutto si sia fermato, le persone qui presenti sono riuscite a darci tanto>>. Jimmy Kimmel ha poi proseguito con scherzose frecciatine agli attori, una battuta anche su Trump, scatenando l’ilarità del pubblico: <<Grazie per aver seguito la serata, sono sorpreso che lei sia ancora in piedi, non è tardi in prigione?>> ha detto dopo aver letto un post dell’ex Presidente americano.
Alla notte degli Oscar 2024 ha trionfato il film “Oppenheimer” di Christopher Nolan, aggiudicandosi ben 7 statuette tra cui: miglior film, miglior regia e migliori attori protagonisti. Il colossal, incentrato sulla figura di J. Robert Oppenheimer e sulla realizzazione del progetto Manhattan ovvero dell’arma nucleare che pose fine alla Seconda Guerra Mondiale, ha sbancato come da pronostico. Paradossale come la celebrazione di un’opera incentrata sulla creazione della bomba atomica sia diventata un palcoscenico per riflettere sulla pace e sulla fine dei conflitti armati. Molti dei premiati, infatti, hanno colto l’occasione per lanciare messaggi di pace, primo fra tutti lo stesso regista Christopher Nolan, che nel suo discorso di ringraziamento per la miglior regia ha detto: <<Questo film parla dei pericoli della guerra e dell’importanza di perseguire la pace a ogni costo. Spero che possa essere un monito per le generazioni future>>.
Tra l’altro la serata degli Oscar 2024 è iniziata in ritardo proprio a causa delle proteste nei pressi del Dolby Theatre di Los Angeles, dove si è svolta la cerimonia. Circa un migliaio di manifestanti chiedevano il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza ed hanno mandato in tilt il traffico della città. Sul red carpet anche spillette rosse indossate da alcuni artisti.
La notte degli Oscar 2024
Il film “Povere creature!” di Yorgos Lanthimos ha ottenuto 4 statuette: scenografia, costumi, trucco e quella importantissima per la miglior attrice protagonista con Emma Stone, al suo secondo Oscar (il primo era stato per “La La Land”).
Premiata come miglior attrice non protagonista Da’Vine Joy Randolph per “The Holdovers – Lezioni di vita”. “La zona d’interesse” di Jonathan Glazer, incentrato sull’Olocausto, ha vinto il premio come miglior film straniero e quello per il miglior sonoro. Delusione invece per l’italiano Matteo Garrone, il suo film “Io capitano” sui migranti non è riuscito a imporsi nella categoria dei film stranieri. Il premio al miglior film d’animazione è stato vinto da “Il ragazzo e l’airone” di Hayao Miyazaki, a 21 anni dal suo precedente trionfo con “La città incantata”. Il film “Barbie” di Greta Gerwig ha ricevuto la statuetta per la miglior canzone originale: “What Was I Made For?” di Billie Eilish.
Ryan Gosling in look rosa Barbie, con tanto di guanti e lustrini, è salito sul palco del Dolby accompagnato da decine di altri Ken per interpretare in stile vecchia Hollywood “I’m Just Ken”, uno dei due brani di Barbie candidati per la Miglior canzone originale. Tra i ballerini in smoking nero e cappello da cowboy c’era anche la co-star del film, Simu Liu, e alla chitarra, per un breve momento, Slash.
Durante la cerimonia degli Oscar 2024 anche un’emozionante sezione In Memoriam, dedicata al ricordo dei protagonisti scomparsi nell’ultimo anno. Hollywood ha omaggiato anche Alexei Navalny, l’oppositore del presidente russo Vladimir Putin morto in carcere il 16 febbraio all’età di 47 anni, con una clip del documentario di Daniel Roher che l’anno scorso ha vinto come Miglior documentario. A fare da colonna sonora la canzone “Con te partirò”, cantata sul palco da Andrea Bocelli e dal figlio Matteo. Ricordati anche Jane Birkin e Tina Turner.
I vincitori degli Oscar 2024
- MIGLIOR FILM: Oppenheimer
- MIGLIOR REGIA: Christopher Nolan per Oppenheimer
- MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA: Cillian Murphy per Oppenheimer
- MIGLIO ATTRICE PROTAGONISTA: Emma Stone per Povere Creature!
- MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA: Robert Downey Jr. per Oppenheimer
- MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA: Da’Vine Joy Randolph per The Holdovers – Lezioni di vita
- MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE: Anatomia di una caduta
- MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE: American Fiction
- MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE: Il ragazzo e l’airone
- MIGLIOR SCENOGRAFIA: Povere Creature!
- MIGLIOR FOTOGRAFIA: Oppenheimer
- MIGLIORI COSTUMI: Povere creature!
- MIGLIOR MONTAGGIO: Oppenheimer
- MIGLIOR TRUCCO: Povere creature!
- MIGLIOR SONORO: La zona d’interesse
- MIGLIORI EFFETTI SPECIALI: Godzilla Minus One
- MIGLIORE COLONNA SONORA: Oppenheimer
- MIGLIORE CANZONE ORIGINALE: What Was I Made For? di Billie Eilish e Finneas O’Connell da Barbie
- MIGLIOR DOCUMENTARIO: 20 Days in Mariupol
- MIGLIOR FILM INTERNAZIONALE: La zona di interesse
- MIGLIOR CORTOMETRAGGIO D’ANIMAZIONE: War is Over!
- MIGLIOR CORTOMETRAGGIO DOCUMENTARIO: The Last Repair Shop
- MIGLIOR CORTOMETRAGGIO LIVE-ACTION: The Wonderful Story of Henry Sugar
